San Miniato
Cenni storici
San Miniato è terra di insediamenti etruschi e romani, come testimoniano i numerosi scavi archeologici, i cui reperti sono visibili sia al museo archeologico di Firenze che al nostro museo archeologico.
Il nucleo originario della città risale all’VIII secolo, quando i longobardi, secondo un documento risalente al 713, edificarono una chiesa dedicata al martire Miniato. La città è dunque di origine germanica e dal Medio Evo sarà conosciuta come San Miniato al Tedesco. Nell’arco di cinque secoli San Miniato crescerà come bastione medievale e nel 962 Ottone I di Sassonia ne farà uno dei centri dell’amministrazione imperiale. Federico II di Svevia, nel 1218, vi edificherà il suo castello, destinandolo come centro amministrativo dell’Italia centrale.
San Miniato, al declinare della potenza sveva, diviene libero comune. La città si estese con grandi conventi, scuole, istituzioni e ospedali, e controllava ben 35 castelli. Gli statuti comunali testimoniano l’indipendenza e la fortuna della città. Solo alla fine del XIV secolo San Miniato dovrà sottomettersi alla nascente Signoria fiorentina. Nel 1622 la città di San Miniato sarà elevata a sede di Diocesi.
Nel ‘700 San Miniato avrà ancora un forte sviluppo con la costruzione di nuovi edifici pubblici e privati, chiese e conventi. Di pari passo si svilupperà la vita culturale con la creazione di accademie e di luoghi di studio. Alla fine dell’800 San Miniato è una città oramai definita. Sarà la seconda guerra mondiale ad infliggerle un duro colpo, allorchè l’esercito tedesco minò e distrusse parte della città, tra cui la storica rocca federiciana risalente al 1200. Parte degli edifici e la rocca saranno ricostruiti negli anni ’50.
Localizzazione geografica
San Miniato è al centro della Toscana equidistante tra Pisa Firenze, Lucca e Siena, quindi situata un punto importante da dove si può visitare tutta la Regione. E’ servita da una buona rete viaria e da gli aeroporti di Pisa e di Firenze
Economia
L’economia è sia agricola che artigianale.
Per quanto riguardano le produzioni agricole si ricorda il vino (zona di produzione del chianti ) l’ olio (molto adatto ai condimenti)
Per l’artigianato si ricorda l’eccellente produzione di pelli e soprattutto di cuoio ( qui si produce il cuoio del marchio “vero cuoio”).
Da diversi anni è divenuta metà turistica sia per le sue bellezze paesaggistiche sia per la possibilità di degustare prodotti tipici particolari.
Nel territorio sanminiatese vi è una grande produzione di tartufo bianco pregiato, ma anche di tartufo marzuolo e tartufo estivo. Questa ricchezza è dovuto alla tutela ambientale di vastissime zone del territorio.
Molte sono le aziende agrituristiche, dove oltre a trovare ospitalità, si possono assaggiare i prodotti tipici del territorio e le ricette tradizionali.
Presidio Slow Food: Mallegato
Condotta Slow Food: via Augusto Conti San Miniato contatti T. 339 15500740
Itinerari turistici
- Itinerario nei luogi di Lodovico Cardi detto il Cigoli
E’ un’itinerario interamente dedicato ai luoghi dove Lodovico Cardi Cigoli è nato ed ha trovato ispirazione per i suoi capolavori
Inizia a Cigoli, luogo di nascita e antico castello prima sotto il dominio sanminiatese e poi comune con propria identità e dove vi era la la casa di famigia e le proprietà, per poi proseguire al conservatorio di Santa Chiara, dove all’interno del museo si può ammirare la bella tela del Cigoli “Noli me tangere” (oltre a numerosi altri dipinti di pregevole fattura dell’Empoli, Foschi, Orlandi, Bamberini e altri)
Si arriva infine al Museo Diocesano d’Arte Sacra per ammirare, oltre gli incomparabili quadri qui conservati (autori: Neri di Bicci, Monaco, Franchi, Cenni di ser Cenni l’Empoli, Morandini, Lippi, Rosselli, Tiepolo, e molti altri) si potra ammirare la Madonna in trono con Gesù Bambino fra i SS. Michele Arcangelo e Pietro Apostolo di Lodovico Cardi detto "Il Cigoli ", firmata e datata 1593, proveniente dalla chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo di Pianezzoli
- Itinerario nei luoghi della famiglia Buonaparte e di Napoleone a San Miniato
In tutta la città si trovano notizie della permanenza della famiglia Buonaparte a San Miniato.
Da questo ramo familiare si staccarono alcuni membri per trasferirsi in Corsica, ma il padre di Napoleone, Carlo, allorchè silaureò a Pisa, era definito “Nobile sanminiatese di Aiaccio” e fu lo stesso Carlo che nel 1780 ereditò tutti i beni del sanminiatese Moccio Buonaparte.
Il nostro viaggio inizia dal conservatorio di Santa Chiara dove all’interno del museo si trovano le testimonianze della permanenza delle figlie dei Buonaparte. Proseguendo ci troviamo in via IV Novembre dove vi era uno dei palazzi della famiglia. Il palazzo Buonaparte, oggi sede della Cassa di Risparmio, fu eretto nel XVI secolo.Tracce di questa famiglia si trovano in Cattedrale. Qui i Buonaparte vi fondarono un canonicato nel 1488 e dove si trovano varie tombe e lapidi dei Buonaparte. La chiesa del Santissimo Crocifisso che sorse tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII grazie al significativo contributo della famiglia Buonaparte. Nel Palazzo Comunale presso l’attuale sala del consiglio, si può vedere i Buonaparte abbiano partecipato alla ribellione contro i fiorentini. La piazza Buonaparte è la zona dove questa famiglia costruì le proprie case subito dopo la venuta a San Miniato. Sul lato sud della piazza è quasi per intero occupato dal palazzo Buonaparte oggi di proprietà della Cassa di Risparmio di San Miniato. Il palazzo di forme rinascimentali ha conservato l’aspetto originario solo in facciata, mentre all’intermo è stato completamente ristrutturato. La chiesa dei SS. Sebastiano e Rocco, fu eretta all’inizio del ‘500 dove la famiglia aveva una loggia e che donò per farvi erigere la chiesa. Proseguendo per via Maioli si trova il palazzo di Filippo Buonaparte, sul lato destro sorge un altro palazzo appartenuto ai Buonaparte. E’ qui che giovanetto sorgionno Napoleone con il padre e, nel 1796, il generale tornò a far visita al pro zio Filippo ultimo discendente della casata. Sulla facciata del palazzo si trova la lapide commemorativa che ricorda quel momento. Proseguendo si trova l’Accademia degli Euteleti. Qui si trova la maschera funeraria di Napoleone. Nella chiesa di San Francesco sulla parete destra, si trovano due altari e tombbe della famiglia Buonaparte. Nella chiesa di Santa Lucia a Calenzano alcuni Buonaparte, tra cui l’ultimo discendente Filippo. Verso Calenzano si trova la villa "La Selva"che fu di proprietà della famiglia Buonaparte dalla prima metà del XVI secolo. Nel 1734 Gregorio Buonaparte vi fece erigere la cappella. A Corazzano si trova un’altra villa-fattoria Buonaparte, dove al portale d’ingresso si trova lo stemma araldico della famiglia datato 1473. Anche qui i Buonaparte fecero erigere una cappella.
- Sulle vie del tartufo
Seguiti da esperti cercatori del pregiato tartufo si percorre la Val d’Egola in compagnia dei cani addestrati alla ricerca di questo prezioso tubero.
In queste valli e colline oltre alla ricerca del tartufo si potranno ammirare quei capolavori architettonici che diedero vita alle “case di campagna” di importanti famiglie sanminiatesi, oltre ai castelli, alle chiese e ai borghi, posti in luogi incontaminati e immersi nel verde.
Nei pressi di San Miniato si trova la località San Quintino, dove i Roffia costruirno una villa di campagna nel XVI secolo. Qui si trova anche l’antica chiesa del castello.
Proseguendo si può ammirare la villa Ansaldi presso la località Marzana e ancora, camminando alla ricerca del tartufo verso la frazione di Corazzano si potranno ammirare la villa Gucci, la villa Buonaparte ora Pancanti e la villa- fattoria di Collebrunacchi, la chiesa di San Giovanni a Corazzano edificata nell’VIII secolo. Ancora in val d’Egola si trova il borgo di Montebicchieri, antico castello sotto il controllo di San Miniato, trasformato poi in villa fattoria della famiglia Compagni , dove si può ammirare la chiesa di Santa Lucia del ‘300. Qui in località “Palagio” si puossono ancora vedere quello che rimane della villa Saminiati. Pazzi,
Altro antico borgo imerso nella campagna è Bucciano, dove si trova la struttura di un antico castello poi trasformato in villaggio. Qui si trova la chiesa di San Regolo del XIII secolo e la villa Morali risalente al XVII secolo. Infine Balconevisi antico borgo con i resti della chiesa di San Jacopo già censita nel 1260. Qui vi è l’imponente villa fattoria Strozzi- Medici del XVI secolo e la chiesa di San Pietro costruita alla fine dell’Ottocento.
- San Miniato e la via Francigena
Si parte dal dall’antico borgo di San Genesio , cioè la XXII tappa ricordata da Sigerico durante il suo viaggio di ritorno da Roma a Canterbury.
Si visitano gli scavi archeologici, con i resti della più grande chiesa tardo medievale della Toscana, ed il museo che conserva i materiali rinvenuti negli scavi.
Si prosegue verso San Miniato che, dopo la distruzione di San Genesio divenne tappa centrale del percorso di questa strada. Qui, oltre a visitare tutto il centro sorico ricco di chiese, palazzi, conventi e monumenti, si può visitare la chiesa di San Domenico, dove oltre agli affreschi Settecenteschi si possono ammirare i resti delle pitture Trecentesche, tra cui il trasporto di in nave dei resti mortali di San Jacopo da Gerusalemme in Galizia.
Proseguendo è d’obbligo la sosta alla chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco dedicata ai santi protettori delle pestilenze. Poi prosegendo per via Maioli e via Bagnoli, si raggiunge il vicolo di Borghizzi, dove passava la via Francigena, per inoltrarsi nella campagna sanminiatese lungo quest’antica via.
Requisiti di eccellenza ottenuti:
1) Piano per l’eliminazione della cartellonistica deturpante:
Il comune è dotato del “Piano del centro storico” nel quale, tra l’altro, sono fissati i criteri per l’apposizione di insegne, targhe, affissioni, consistenti nella definizione delle caratteristiche geometriche, dimensionali, dei materiali nel rispetto del contesto architettonico.
Inoltre è stata effettuata la revisione della segnaletica verticale “Turistica e di territorio” con la quale sono stati definiti i criteri per l’installazione della segnaletica turistica e di territorio, nel rispetto delle caratteristiche del contesto architettonico
2) Esistenza di sistemi di controllo dell'inquinamento da elettrosmog e relativo programma di intervento
Il comune ha approvato l’integrazione al Regolamento Edilizio per la localizzazione di impianti di telefonia cellulare. L’integrazione suddetta prevede la definizione dei criteri di localizzazione (preferendo medesimi siti per più stazioni radio base), di riduzione dell’impatto visivo, delle azioni di monitoraggio annuale e risanamento
3) Programmi per lo sviluppo di iniziative di coinvolgimento degli “opinion leaders” e delle imprese locali all’ applicazione dei requisiti.
Il comune ha redatto un Piano di marketing territoriale e strategia di comunicazione che coinvolge tutti gli operatori economici del territorio
4) Programmi miglioramento qualitativo coerente con le leggi vigenti che regolano la ristorazione collettiva nelle strutture protette e nelle mense scolastiche.
Il comune hanno inserito nelle mense scolastiche piatti tipici locali. Inoltre sono state svolte delle indagini presso gli utenti per valutare il livello di soddisfazione (“customer satisfaction”)
5) Esistenza di piani di intervento per il ripristino delle condizioni originali dei centri storici e/o di opere di valore culturale o storico.
Il comune ha promosso degli incentivi ai privati per il rifacimento delle facciate del centro storico consistenti nel pagamento dei tassi di interesse alle banche che erogavano i mutui
6) Presenza di parcheggi che facilitano l'accesso degli ospiti nel centro cittadino
Parcheggio sotterraneo con ascensore nel centro storico L’intervento è in armonia con il contesto architettonico della città e idealmente rappresenta una porta di accesso al centro storico
Progetti organizzati con altre città:
Prodotti tipici
Una vasta produzione di salumi tipici: lonzino, salame (nelle varie varianti tra cui il salame al vino), prosciutto, spalla, finocchiona, spuma di gota, rigatino, sopressata, salcicce
Dal maiale inoltre si hanno: fegatelli, lardo salato e il mallegato (presidio slow food)
Tra le verdure e gli ortaggi si ricordano: i fagioli con l’occhio e il carciofo sanminiatese, il pomodoro grinzoso snminiatese, la zucchina mora
Poi ancora: olio di mignola sanminiatese, il vino delle colline pisane chianti D.O.C.G., bianco pisano di S.Torpé D.O.C., vino rosso toscano I.G.T., vino binco toscano I.G.C., il vinsanto , ecc.
Per i prodotti da forno si ricorda: i biscotti di san Minioato “Cantuccio di Federigo”, schiacciata di pasqua, schiacciata con l’uva, pane di ramerino, il tipico pane toscano, ecc., oltre una vasta produzione di dolci e biscotti.
Tra i formaggi :formaggio di capra e pecorino delle colline di San Miniato
La terra ci dona anche un prodotto d’eccellenza che non si coltiva ma che nasce spontaneo: il tartufo nelle diverse varianti stagionali: il Tubero Magnatum Pico o tartufo bianco pregiato, il tartufo Marzuolo (o bianchetto) e il tartufo estivo (o scorzone)
Ricette tradizionali
Uovo al tegamino con il tartufo bianco di san Miniato:
Fare scaldare in un tegamino di coccio un filo d’olio extra vergine d’oliva (non moto forte), quando l’olio inizia a saldarsi rompere l’uovo e versare l’albume, appena questo si è rappreso versare il tuorlo nel mezzo. Fatelo cuocere (poco) aggiungere un po’ di sale tagliate il tartufo a lamelle sottili e copritene l’uovo(mangiare subito)
Mallegato in padella:
Tagliate a fette il mallegato (altezza almeno 1 cm. circa ), passatele nella farina. Tuffatele in olio bollette per circa 2 minuti per lato. Servitele calde
Pappa al pomodoro:
Si preparano olio, basilico, pomodori grinzosi di San Miniato privati dei semi. Si fa bollire il tutto piano piano: Si allunga con brodo (preparato a parte). Quando il “sugo” riprende a bollire metterci del pane ( raffermo) a fette sottili. Lascaiare cuocere fino a quando il pane non si sia sfatto completamente, mescolando sempre perché non si attacchi.
Prima di mangiare caldo si passa un filo d’olip d’oliva sul piatto
Altro
Referenti Cittaslow: ancora non individuato
Url del sito ufficiale della città : www.comune.san-miniato.pi.it
Fondazione San Miniato Promozione :www.sanminiatopromozione.it/
MANIFESTAZIONI DEL COMUNE DI SAN MINIATO
Mercatino dell'Antiquariato e del Collezionismo
Dove: centro storico.
Quando: ogni 1ª domenica del mese (escluso Agosto)
Organizzazione e informazioni: Fondazione San Miniato Promozione - ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
segreteria@sanminiatopromozione.it
Mercatale (mercato di filiera corta)
Dove: piazza Dante Alighieri, Centro Storico di San Miniato
Quando: Ogni terza domenica del mese, dalle ore 9:00 alle ore 14:00.
Organizzazione: Comune di San Miniato Via Vittime del Duomo, 56028 San Miniato (PI) Servizio Attività Economiche tel. 0571 406642 Fax 0571 406668 vnardinelli@comune.san-miniato.pi.it
e Condotta Slow Food di San Miniato
Benedizione e Premiazione degli Animali
Dove: Piazza del Duomo
Quando : la domenica in concomitanza con la Festa di S. Antonio
Organizzazione e informazioni: Fondazione San Miniato Promozione - ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
segreteria@sanminiatopromozione.it
Carnevale dei Bambini San Miniato
Dove: San Miniato centro storico.
Quando: Febbraio - marzo
Organizzazione e informazioni: Pro Loco San Miniato
tel. 0571 42233 prolocosanminiato@virgilio.it
Carnevale dei Bambini San Miniato Basso
Dove: San Miniato Basso .
Quando: gennaio febbraio.
Organizzazione: Comitato Carnevale di San Miniato Basso
Informazioni: Casa Culturale di San Miniato Basso tel. 0571 401167
ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
segreteria@sanminiatopromozione.it
Mostra Mercato del Tartufo Marzuolo
Dove: Cigoli.
Quando: terzo week end di marzo.
Organizzazione: Associazione Giuseppe Gori, Cigoli www.cigoli.org
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Palio di San Lazzaro
Dove: Ponte a Elsa.
Quando: (solitamente due domeniche prima di Pasqua).
Organizzazione e informazioni : Parrocchia di Ponte a Elsa tel. 0571 464583
Pinocchio Ciok
Dove: San Miniato Basso, spazio antistante la Casa Culturale.
Quando: marzo (in genere l'ultimo week end).
Organizzazione e informazioni: Casa Culturale di San Miniato Basso tel. 0571 401167
Sagra della Schiacciata di Pasqua
Dove: Ponte a Egola
Quando: (solitamente il week end prima di Pasqua) .
Organizzazione: Associazione Culturale La Ruga www.laruga.it; info@laruga.it
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Festa degli Aquiloni
Dove: prato della Rocca.
Quando: la prima domenica dopo Pasqua.
Organizzazione e informazioni: Comitato Manifestazioni Popolari tel. 0571 42233
Mostra Mercato dei Fiori
Dove: piazza della Repubblica.
Quando: la prima domenica dopo la Pasqua.
Organizzazione e informazioni: Fondazione San Miniato Promozione ufficio di informazioni turistiche tel. 0571.42.745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra del Baccello
Degustazione di olio e specialità enogastronomiche, spettacoli di cabaret, musica live, esibizioni
Dove: La Serra, "Tendone delle Feste"
Quando: fine aprile – primo maggioi
Organizzazione: Circolo Arci La Serra
Informazioni: Ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Festa di Primavera
Dove: Ponte a Egola.
Quando: Maggio.
Organizzazione: Centro Commerciale Naturale Ponte a Egola, ccnegola@tiscali.it
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra del Cinghiale
Dove: Balconevisi
Quando: Maggio.
Organizzazione: Club Cinghialai e dall'U.S. Balconevisi .www.facebook.com/pages/Balconevisi e Informazioni: ufficio di informazioni turistiche Tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra del Fiore di Zucca
Dove:La Serra (tendone delle feste)
Quando :primi di Giugno
Organizzazione:Circolo Arci La Serra
Informazioni:ufficio di informazioni turistiche tel.0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra della Pizza
Dove: Ponte a Egola
Quando: in genere la seconda settimana di Giugno
Organizzazione: Associazione Culturale La Ruga www.laruga.it info@laruga.it
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel.0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Isola in strada
Dove: Isola
Quando: in genere la metà di Giugno
Organizzazione: Circolo ARCI Isola
Informazioni: info@circoloarciisola.it tel. 0571 400233
Fuochi di San Giovanni
Dove: prato della Rocca.
Quando: il 23 Giugno.
Organizzazione: Comitato Manifestazioni Popolari
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571.42.745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
La Luna è Azzurra
Dove: piazze, strade e scalinate del centro storico di San Miniato.
Quando: fine giugno inizio luglio
Organizzazione e informazioni : Terzo Studio www.terzostudio.it tel. 0571 485078 e ufficio cultura 0571/406700 cultura@comune.san-minioato.pi.it
Dove: vari spazi dislocati nel centro storico .
Quando: solitamente il mese di Luglio.
Organizzazione e informazioni: Teatro Verdi di Pisa (050 941104) e Comune di San Miniato 0571 4061 0571 406700 cultura@comune.san-miniato.pi.it
Festa del Teatro
Dove: piazza del Duomo.
Quando: in luglio.
Organizzazione e informazioni: Fondazione Istituto Dramma Popolare tel. 0571 400955 info@drammapopolare.it
Un Castello di Suoni
Dove: in diversi punti del territorio comunale.
Quando: Luglio e Agosto
Organizzazione e informazioni: Comune di San Miniato 0571 4061 Ufficio cultura 0571/406700 cultura@comune.san-minioato.pi.it
Palio di San Rocco,Festival del Pensiero popolare
Dove:San Miniato Centro storico
Quando:la settimana che comprende il 15 di Agosto
Organizzazione:Filarmonica Verdi filarmonicasanminiato@gmail.com
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Palio del Cuoio
Dove: Ponte a Egola
Quando: Ultima settimana di giugno, prima settimana di luglio.
Organizzazione e informazioni: Associazione Eventi Ponteaegolesi organizzazione@paliodelcuoio.it www.paliodelcuoio.it
Luglio Ponteaegolese
Dove: Ponte a Egola
Quando: Tutti i giovedì sera del mese di Luglio,
Organizzazione e informazioni:Centro Commerciale Naturale Ponte a Egola, tel. 335 7011740 ccnegola@tiscali.it
Sagra del Cunigliolo Fritto
Dove: La Serra, "Tendone delle Feste"
Quando: Agosto
Organizzazione: Circolo Arci La Serra
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Festa sull'Aia
Dove: La Serra.
Quando: primo week end di settembre
Organizzazione e informazioni : Parrocchia di La Serra tel: 0571 460417
Sagra del Tartufo e del Fungo Porcino a La Serra
Dove: La Serra.
Quando: ultimo week-end di Settembre
Organizzazione: Circolo ARCI
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra del Tartufo di Corazzano
Dove: Corazzano.
Quando: 1° week-end di Ottobre
Organizzazione: Associazione Culturale e Sportiva Corazzano e Circolo Arci Corazzano
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Palio del Papero di Balconevisi
Organizzata dall'Unione Sportiva di Balconevisi.
Dove: Balconevisi.
Quando: 2° week-end di Ottobre
Organizzazione: U.S. Balconevisi
Informazioni: ufficio informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra del Tartufo di Balconevisi
Dove: Balconevisi.
Quando: 3° week end di ottobre.
Organizzazione: U.S. Balconevisi
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Sagra dell'Olio
Dove: Frantoio Sanminiatese a La Serra.
Quando: ultimo week end di ottobre
Organizzazione e informazioni: Frantoio Sanminiatese tel. 0571 460258
Tartufo al Pinocchio
Quando: Prima domenica di novembre
Organizzazione: Casa Culturale e Circolo Arci di San Miniato Basso tel. 0571 401167 / 43075
Informazioni: ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it segreteria@sanminiatopromozione.it
Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato
Dove: centro storico di San Miniato.
Quando: gli ultimi tre week-end di Novembre (dal 2014 anche il primo week end di dicembre).
Organizzazione e informazioni: Fondazione San Miniato Promozione - ufficio di informazioni turistiche tel. 0571 42745 ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
segreteria@sanminiatopromozione.it
Mercati settimanali:
tutti i martedì a San Miniato (capoluogo)
tutti i sabati a Ponte a Egola
tutti i giovedì a San Miniato Basso.
- Phone: 33915500740
- Mail: slowfoodsanminiato@alice.it
- Web: www.comune.san miniato.pi.it
- Web: www.sanminiatopromozione.it
- Guarda più foto: https://www.flickr.com/photos/cittaslow/sets/72157650498317941/