2012
mercoledì
marzo
28

Acquapendente (VT) - Il "laboratorio territoriale" del Contratto di Fiume del Paglia

Acquapendente

Ha preso inizio oggi, mercoledì 28 marzo 2012, ad Acquapendente (VT) la fase di “laboratorio territoriale” del Contratto di Fiume del Paglia, avviato formalmente nel 2011 con il Protocollo d’Intesa sottoposto ai Comuni coinvolti per raccoglierne l’espressione istituzionale d’interesse. In effetti, già dopo le primissime sottoscrizioni era iniziata un’attività di condivisione, partecipazione e costruzione dal basso insieme alle comunità locali, per giungere a “percorsi” di messa a sistema delle informazioni disponibili ed elaborazione di progetti di sviluppo endogeno e di fruizione sostenibile coinvolgenti sia il settore pubblico sia quello privato.

Ciò è particolarmente significativo in considerazione del fatto che le terre e le acque del Paglia, che nasce dal Monte Amiata ad Abbadia San Salvatore (SI) e confluisce nel Tevere a Orvieto (TR), interessano – non solo quanto a sub-bacino idrografico, ma anche limitandosi ai Comuni rivieraschi – ben 3 Regioni – Toscana, Lazio e Umbria – in un breve percorso di circa 70 km. Se da un lato questo aspetto introduce delle potenziali criticità, dall’altro stimola all’ottenimento di risultati assolutamente innovativi nel panorama italiano, giacché il Contratto di Fiume diviene in questo caso uno strumento – sia istituzionale sia di relazioni sul territorio – non assimilabile alla mera applicazione di accordi promossi su scala provinciale o regionale riconducibili a fattispecie giuridicamente consolidate.

Inoltre, la regione storico-geografica interessata è veramente una “regione ponte”, per così dire, fra la Tiberina tutta, la parte della Tuscia non compresa in Tiberina e la Maremma (a titolo di curiosità, sono inclusi nel sub-bacino idrografico del Paglia i territori degli unici due Comuni in Provincia di Grosseto, Castell’Azzara e Sorano, interessati dai confini della Tiberina, cioè dell’intero bacino del Tevere).

Il Consorzio Tiberina svolge il coordinamento tecnico-operativo e il segretariato, ponendosi ancora una volta all’avanguardia per l’ideazione e lo stimolo di attività interdisciplinari, intersettoriali e interregionali relative all’area vasta della regione Tiberina, alle sue sub-regioni e alle interazioni con tutte quelle confinanti, nell’ottica di favorire la coesione e l’interazione costruttiva fra territori. Il prossimo incontro operativo è stato fissato per il 5 aprile a Piancastagnaio (SI), presso la sede dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia.

28-III-2012

CONSORZIO TIBERINA – Agenzia di sviluppo per la valorizzazione integrale e coordinata del Bacino del Tevere

Via Marianna Dionigi, 17 – 00193 ROMA    [t] 063202087  [@] tiberina@unpontesultevere.com  [w] www.unpontesultevere.com